CITAZIONE
Inoltre lei non è stata confinata, dato che girava libera per il castello.
Infatti è stata confinata nel castello, tanto che quando aprono le porte Anna è tutta contenta perché per la prima volta potrà conoscere il mondo reale e tutte le persone con cui, per anni, non ha potuto avere contatti a causa del divieto dei suoi genitori.
Proprio come Elsa, nemmeno Anna è libera, ma Elsa ha un motivo per essere tenuta nascosta nel castello (i suoi poteri che non riesce a governare), Anna no. Anche per questo non mi piace: Anna viene confinata ingiustamente, ma accetta la sua condizione tranquillamente, senza odiare i suoi genitori che l'hanno rinchiusa, e senza avercela con la sorella che continua a escluderla dalla sua vita. Anna trascorre almeno 13 anni in completa solitudine e non fa nulla. Non è come Rapunzel, che rimane rinchiusa nella torre per paura delle persone che, come le ha detto Madre Gothel, vorrebbero approfittare del suo potere. E non fa come Jasmine, che, stanca di essere prigioniera, fugge per le strade di Agrabah.
Insomma, Rapunzel scappa con Flynn perché il sogno è più forte del divieto; Jasmine scappa da sola perché per una volta vuole decidere della sua vita... Anna non fa nulla e sta tranquilla ad aspettare che le porte del castello vengano aperte. Per questo, secondo me (per rispondere anche a occhiblu)
Anna non è una principessa moderna, ma è in tutto e per tutto simile a Biancaneve e Cenerentola, che accettano senza proteste la loro condizione di miseria e solitudine e poi si innamorano del primo che passa.
CITAZIONE
A me, invece, questa è una delle cose che mi è piaciuta di più. Il messaggio che manda a parer mio è uno dei più belli, se viene "letto al contrario". Voglio dire, tu sei un uomo/una donna pieno di difetti, eppure troverai lo stesso qualcuno che si innamori di te, troverai qualcuno d'amare. Nello stesso tempo, dice a chi sta dall'altra parte di non soffermarsi sui difetti, ma di andare oltre.
Negli ultimi anni Disney sta cercando di "modernizzarsi", basti guardare la prima principessa di colore, ovvero Tiana, la prima principessa senza principe, ovvero Merida... qui abbiamo un "principe" pieno zeppo di difetti, neanche troppo affascinante alla fine, eppure riesce comunque a trovare la donna giusta per lui, riesce a trovare l'amore (un po' il messaggio che ha tentato di lanciare Shrek, per capirci, no?)
Capisco il messaggio che voglia lanciare, ma secondo me è... incompleto. Insomma, è bellissimo il messaggio che chiunque, anche se non è perfetto, possa trovare il vero amore: quello che non mi piace è
il messaggio che danno i troll ad Anna: Kristoff è pieno di difetti, e
tu non potrai mai cambiarlo. Questo non mi piace, perché l'amore, invece, sempre secondo me, è capace di rendere migliore qualsiasi persona. Alla fine della Bella e la Bestia, la Bestia diventa un principe perché l'amore lo ha cambiato (come dice la canzone originale,
"Bittersweet and strange / Finding you can change / Learning you were wrong").
E alla fine di Shrek, è Fiona a cambiare per Shrek: la trasformazione è inversa, ma il concetto è lo stesso: l'amore ti cambia e ti rende migliore (e nell'ottica di Shrek, che è un orco, essere orco vuol dire essere migliore).
Andando sul personale, l'amore che rende migliore è ciò che accade anche nella vita reale. Io sono una ragazza piena di difetti, paure, insicurezze, ma da quando sto con il mio ragazzo, da un anno e mezzo, so di essere cambiata: sono ancora piena di difetti, ma alcuni si sono smussati, perché per essere all'altezza di lui cerco di migliorarmi ogni giorno.
Naturalmente, come ognuna delle opinioni che ho espresso, questa è
solo la mia opinione: non dico che tutti coloro che vedono il film devono pensarla come me. Questo è semplicemente ciò che ho sentito io e l'ho condiviso per sapere se ci sono altri che la pensano come me. ^^
Edited by t i f f a n y ~ - 2/1/2014, 14:57